Il 18 agosto 2022, sulla pagina ufficiale della squadra fiorentina, viene annunciato che l’esperienza del centrocampista spagnolo continuerà anche per la stagione successiva, seppur solo compatibilmente con i suoi impegni di opinionista. È risultato vincitore lo studente Luca Pinelli, con un disegno che ripropone il Marzocco come un leone antropomorfo indossante la divisa viola dell’ACF Fiorentina, un mantello rosso alle spalle e con una zampa poggiata sopra un pallone di calcio. Il 30 giugno 2021 annuncia il ritiro dal calcio giocato all’età di 36 anni. È morto il 26 dicembre 2009, all’età di 85 anni, dopo una lunga malattia. Il 10 luglio 2017, a 32 anni, viene ceduto a titolo definitivo all’Inter per 5,5 milioni di euro. Il 15 settembre 1943 Santiago Bernabéu venne eletto presidente del Real Madrid, carica che ricoprirà per i successivi trentacinque anni, fino alla sua morte. La stagione 2011-2012 si apre con le due gare valide per la Supercoppa di Spagna contro i rivali del Barcellona: la sfida di andata al Bernabéu termina per 2-2 con le reti, per il Real Madrid, di Özil e Xabi Alonso; al ritorno si impone il Barcellona per 3-2 grazie anche a una doppietta di Messi, nonostante il Real Madrid sia ben organizzato e voglioso di portare a casa la vittoria.
La squadra apre il nuovo anno pareggiando sul campo del Villarreal e prosegue il 2019 con un rendimento altalenante in campionato, alternando vittorie a numerosi passi falsi, vale a dire le sconfitte contro Real Sociedad, Girona e Barcellona nel clásico del 2 marzo (0-1), pochi giorni dopo aver subito dagli stessi catalani l’eliminazione nella semifinale di Coppa del Re (1-1 in Catalogna e 0-3 al Bernabéu). Questa canzone era eseguita, nelle gare casalinghe, maglia real madrid 2023 quando la squadra viola faceva il suo ingresso in campo nel secondo tempo. Alla 25ª giornata l’Atlético, in quel momento secondo, vinse lo scontro diretto per 1-0 guadagnando il primo posto, ma due settimane dopo i blancos poterono approfittare di una caduta dei cugini sul campo dell’Elche (1-0), riprendendosi il primo posto. Il coro che accompagna l’inno di Parigi è cantato da giocatori dell’Inter (fra i quali il tifoso viola Pandolfini), raccolti dal cantante al momento dell’incisione avvenuta in uno studio di Milano.
Alla ventiquattresima giornata il Real Madrid superò l’Alavés per 5-1, mentre la Real Sociedad, in quel momento in testa alla classifica, perse per 3-0 in casa del Valladolid: si compì, dunque, il sorpasso dei madrileni. Il 3 maggio 2011 ha provocato un incidente d’auto a Madrid, in seguito al quale gli è stato riscontrato un tasso alcolico nel sangue pari a 0.93 mg/l: il giocatore ventenne ha perso il controllo dell’auto finendo contro un muro, ed ha riportato ferite lievi, mentre tre passeggeri a bordo del mezzo sono rimasti feriti gravemente ed un quarto, una ragazza, è deceduta per via del violento impatto contro il finestrino posteriore. In Coppa del Re, invece, il Real compirà un percorso molto positivo: nei sedicesimi di finale elimina il Real Murcia pareggiando 0-0 l’andata e vincendo 5-1 al ritorno; agli ottavi incrocia il Levante e passa il turno vincendo l’andata 8-0 e perdendo il ritorno per 2-0; nei quarti incontra i rivali cittadini dell’Atlético, che vengono battuti per 3-1 all’andata e 1-0 al ritorno; in semifinale elimina il Siviglia per 2-0 e 1-0. La finale si svolge al Mestalla di Valencia il 20 aprile 2011 contro il Barcellona: grazie a una rete di Cristiano Ronaldo nei tempi supplementari il Real vince 1-0 e si aggiudica il trofeo per la 18ª volta nella sua storia.
Il 3 dicembre 2002 il club madrileno aveva vinto la Coppa intercontinentale, sconfiggendo i paraguaiani dell’Olimpia con un 2-0 firmato da Ronaldo e Guti. A Kiev, nella finale del 26 maggio, il Real ha la meglio sul club inglese Liverpool con il risultato di 3-1, grazie al gol di Karim Benzema e alla doppietta di Gareth Bale. La sua cacciata fu motivata dal cattivo gioco espresso dalla squadra durante buona parte della stagione, non degno del più grande club del mondo, a detta del presidente e dell’area tecnica. Dotato di un’ottima velocità, è abile a saltare l’uomo grazie alla sua ottima tecnica che lo rende molto efficace in fase di impostazione e di costruzione. Il 16 settembre 2020 ritorna alla Fiorentina dopo tre anni firmando un contratto annuale. Il 27 settembre ha segnato una doppietta (primi gol stagionali per lui) nella vittoria sull’Alcoyano per 3-0 in Coppa del Re. Quell’anno si spense Bernabéu, dopo aver vinto, nei 35 anni di gestione del club, una Coppa Intercontinentale, sei Coppe dei Campioni, sedici campionati spagnoli e sei Coppe del Re. L’anno successivo giocò la finale della Coppa Campioni con il Real Madrid, persa 2-0 e conquistò la Coppa Grasshoppers.
È possibile trovare maggiori informazioni su nuova maglia real madrid sulla nostra homepage.