L’Associazione Calcio Trento 1921 S.r.l., meglio nota come Trento, è una società calcistica italiana con sede nella città di Trento. In forza di ciò il Trento fu ammesso nella nuova Serie C per la stagione 1935-36, ove però arrivò ultimo, retrocedendo in Prima Divisione. Gli ultimi dieci minuti portano in dote altre due grosse emozioni: prima (36′) Morao beffa il disattento Lazzarini con una conclusione da trenta (e forse più) metri, poi Bodini si viene negato un rigore netto (38′). C’è tempo anche per permettere ad Alessio Bugno (dentro per Vignali) di festeggiare la centesima presenza con la maglia del Lecco: sicuramente un bel traguardo per un giocatore stimato da tutti coloro che amano il bluceleste. Ben più pericolosa la conlcusione a giro di Broggini (9′), che sbatte ancora una volta su un legno a Lazzarini decisamente battuto. In semifinale i veneti vengono opposti allo Spezia, terzo classificato in campionato: dopo aver vinto per 2-0 la gara di andata a Verona, il Chievo viene battuto per 3-1 in Liguria ed eliminato a causa del peggior piazzamento in classifica. La cosa più bella della gara avviene al 30′ e ci sarebbe da rivederla mille volte: Baldo, in zona difensiva, serve Cardinio sulla sinistra, l’esterno attende Corteggiano e lo serve in posizione centrale, l’argentino, di prima, con un perfetto lob assiste França che controlla con la coscia e spedisce la palla alle spalle di Voltolini con un diagonale da applausi.

Al 14′ va in scena la sagra dell’errore: Voltolini serve una pallaccia a Marioli, che se la fa soffiare da França; il centravanti brasiliano salta il portiere ma non riesce a concludere in porta, ruba di nuovo la sfera a Morao ma non trova nessuno sul secondo palo con il suo tirocross. Se penso che a sedici anni ero in cura in un sanatorio sul Mar Nero, non capisco come ho fatto a diventare Yashin, l’unico portiere nella storia ad aver vinto un Pallone d’oro. E’ poi Romano a impegnare senza gloria il portiere ospite (16′) con una conclusione ravvicinata. Quello dei settanta fu un decennio caratterizzato da forti problemi economici e vari cambi di proprietà, e di questi uno dei più significativi fu l’assorbimento del club nella appena costituita Salernitana Sport S.p.A, società sorta il 18 luglio 1977 per evitare di far scomparire la Salernitana dai professionisti e che come primo presidente ebbe Enzo Paolillo (come allenatore Carlo Facchin, poi sostituito per una settimana dal vice Mario Saracino, ossia per coprire l’attesa dell’ingaggio di Enea Masiero, anch’egli poi esonerato in corso d’opera e sostituito dall’allenatore-giocatore Lucio Mujesan).

Il pensiero sta nelle motivazioni che andranno trovate in questi 540′ e spiccioli ancora da giocare prima dei playoff, che andranno necessariamente vinti per “godersi” un’estate, un’altra, di passione. Ci piace pensare che la moltiplicazione dei pani e dei pesci abbia attraversato i secoli fino a dare una casa alla nobiltà calcistica della nostra città, e che da quei giorni la moltiplicazione dei fedeli abbia investito anche le nostre vite, piacevolmente intossicate da questo gioco meraviglioso. La nuova maglia si distingue per la colorazione Puma Black, impreziosita da una texture cangiante nelle tonalità Faster Yellow e Clyde Royal, che crea un raffinato gioco di luci e ombre. Tuttavia, dal momento che il termine hobby per l’ufficio brevetti inglese non era registrabile – a causa dell’accezione troppo comune – l’inventore del gioco pensò di prendere a prestito parte del nome scientifico latino dello stesso uccello, ovvero subbuteo. Stanley Kubrick è a dire il vero, il massimo rappresentante che ha vissuto in qualsiasi momento. Esordio al liceo Wiligelmo, il secondo giorno di lezione la professoressa di italiano invita la classe ad acquistare “Per questo mi chiamo Giovanni”, libro di qualche anno fa, scritto da Luigi Garlando, prima firma illuminata della Gazzetta dello Sport, maglie più belle calcio che ha dedicato una delle sue opere letterarie per ragazzi a Giovanni Falcone.

1913-1914 – Vince il Campionato dell’Italia Meridionale di Prima Categoria. Cirio) per le partite di campionato e per quelle delle coppe europee; nella stessa annata, in Serie A, anche il Piacenza adottò una similare strategia, approntando un marchio pubblicitario per le partite in casa e un altro per quelle in trasferta. Palermo pareggiando in casa 1-1 e perdendo la gara di ritorno al Barbera 1-0, abbandonando così il sogno di ritornare nella massima serie del campionato italiano. Principale rinforzo del club presieduto da Jesús Gil insieme al brasiliano Juninho Paulista, l’attaccante italiano esordisce con la squadra madrilena il 30 agosto 1997, nella partita pareggiata per 1-1 contro il Real Madrid al Bernabéu e valida per la prima giornata del campionato di Primera División. In ogni caso, potrai sfoggiare con orgoglio i colori autentici e l’iconico stemma della tua squadra del cuore. Per la prima volta l’importante traguardo sportivo riguarda una bambina “bianconera”, ora applaudita da famigliari, amici e compagni di squadra. Fa il suo esordio in Liga BBVA con la squadra madrilena il 10 settembre 2011 in un match contro il Valencia.

È possibile trovare maggiori informazioni su maglia calcio retro sulla nostra homepage.