By Maglie da Calcio Io posso mettere nello spogliatoio cento fogli, ma se i ragazzi arrivano scarichi dal punto di vista mentale, parliamo di niente. Con Inter e Juventus che si rinforzeranno, maglietta real madrid De Laurentiis studia i possibili rinforzi per la squadra di Ancelotti a partire dal fantasista colombiano. Un primo segnale però è arrivato dal Twitter ufficiale di Electronic Arts dove si può leggere: Dove acquistare una maglia della Juventus. “Chi è il nostro nuovo attaccante” chiede la compagine spagnola, postando una maglia azzurra numero 22, svelando due lettere del cognome, una ‘B’ e una ‘E’, lasciando vuoti 7 trattini, tante quante sono le lettere mancanti a formare Borriello. Inoltre l’orso viene specchiato secondo l’asse verticale e viene ridotto il numero di strisce biancorosse. E la locale squadra di calcio ha pensato bene di approfittare di questo aspetto per avvicinare l’ex numero 22 spallino, per inserirlo nel suo parco attaccanti. Nonostante i tanti infortuni occorsi ai viola e la poca continuità in termini di risultati, la squadra disputò un buon campionato, con alcune importanti prestazioni come il 5-3 ottenuto contro l’Inter a Milano, e, grazie a un buon girone di andata e dei risultati in trasferta, si classificò al quinto posto. Mercato Viola Joaquin, oggi a Firenze.
Nella stagione 1998-1999 ci fu un nuovo avvicendamento in panchina, che venne affidata a Giovanni Trapattoni dopo l’esonero di Malesani; la rosa viola venne rinforzata da alcuni calciatori tra cui Moreno Torricelli e Tomáš Řepka. Giuseppe Rossi trovato positivo al controllo antidoping, in La Gazzetta dello Sport – Tutto il rosa della vita. Ovviamente un tweet scherzoso ed ironico, preludio a tutto quello che dovrà avvenire per aggiornare Fifa 19 al colpo di calcio mercato del secolo. Il calciomercato del Napoli potrebbe aprire con un grandissimo colpo sulla trequarti: il grande nome nel mirino degli azzurri sarebbe James Rodriguez. Il tecnico del Napoli ha sempre avuto un grande feeling con James che non esiterebbe a dire di sì ad uno dei pochi tecnici che ha saputo capirlo, dentro e fuori dal campo. Real Madrid e Fiorentina, infatti, saranno protagonisti del “Trofeo Santiago Bernabeu” (intitolato all’ex presidente del club campione d’Europa e giunto alla 38esima edizione) mercoledì 23 agosto alle 22.45 con diretta su Canale 5. Un modo per ricordare quella grande finale alla quale la Fiorentina arrivò dopo aver vinto il primo scudetto del ’55/’56 con campionissimi come Sarti, Julinho, Montuori, Virgili (solo per citarne) e dopo un brillante cammino europeo.
Marco Borriello, dopo la parentesi incolore con la maglia della Spal, è pronto a stabilirsi in modo definitivo a Ibiza, luogo che l’attaccante napoletano conosce piuttosto bene: lì, infatti, possiede una casa e trascorre gran parte delle sue vacanze estive. Infine, la visibilità. L’eventuale approdo di un top player a livello mondiale aprirerebbe le porte del Napoli ad altri campioni, interessati (magari a rilanciarsi) con la maglia azzurra. NEWS MILAN – Ricardo Izecson dos Santos Leite, celebre come Kakà, è stato uno dei più grandi giocatori che hanno vestito la maglia rossonera. Mourinho è stato un allenatore molto difficile per me. Nel 1989 durante la Copa América en Brasil fu notato da Fabio Capello allora allenatore dell’A.C Milan che tentò di acquistarlo, ma non ci riuscì perché il giocatore fu venduto al Necaxa per più di 200.000 dollari. Oggi non penso a diventare allenatore e non voglio neppure essere un commentatore, anche se non lo escludo.
Prende parte anche al campionato del mondo 2018, in cui la Germania, a sorpresa, non supera la fase a gironi arrivando ultima. Lo stellino Matteo Spagnolo sarà il primo giocatore italiano della storia ad entrare a far parte della Cantera del Real Madrid Basket. Nella ripresa il Real Madrid cambia il portiere ed inserisce Lucas. Dal 2003 al 2009 ha mostrato un rendimento di alto livello, prima di avere un netto calo dopo il passaggio al Real Madrid. Nel 2003 la squadra disputò la sua prima partita in una competizione ufficiale europea, in occasione dell’esordio in Coppa Intertoto. Una decisione non semplice, ma che ha sentito di dover prendere: “Ho assistito a una partita del Real Madrid contro il Borussia Dortmund e a una de Milan a San Siro. Penso che in futuro potrei tornare a lavorare a San Paolo”. Tornare al San Paolo? Il club si è sempre segnalato per attività e azioni di difesa della cultura e della lingua catalana, sin dall’inizio lingua ufficiale di tutti i documenti del sodalizio eccezion fatta per gli anni della dittatura franchista. Nel finale viene espulso per proteste ma si merita gli applausi del Bernabeu.