E ancora oggi a distanza di quasi trent’anni dal suo addio al calcio resta un punto di riferimento e uno splendido uomo-immagine. Se oggi potessi scegliere quale dei due giocatori allenare, non esiterei un attimo e prenderei Pelé. Ma Pelé merita il primo posto anche per ciò che ha rappresentato non solo per i brasiliani ma nel mondo intero. Nel mio piccolo, anche a me ogni tanto chiedono se c’è un altro Falcao o se questo o quel giocatore brasiliano mi somiglia. Cessati gli Ultras Unione, nel 2006 si costituì il Gate 22 – A sostegno di un ideale, che prese il nome dallo “spicchio” del settore distinti dello stadio Penzo in cui scelse di stabilirsi. Con lui il Brasile ha vinto 3 mondiali (’58, ’62, ’70), e il quarto in Inghilterra nel ’66 gli sfuggì solo perché pensarono bene di azzopparlo prima. Sul Maradona giocatore qualsiasi commento è superfluo; riguardo l’uomo non entro nei problemi di droga che l’hanno e credo continuino ad affliggerlo, ma voglio ricordare che nel rapporto con i compagni Diego era un vero leader, generoso e leale. Si è battuto per valori importanti, raccogliendo fondi contro la fame nel mondo e i problemi dei bambini, ha ricoperto cariche che ne hanno evidenziato le qualità umane.
Anche i tifosi non fecero mancare il loro affetto seguendo in migliaia la squadra in casa ed in buon numero anche in trasferta, infatti, circa 6.000 tifosi presero parte alla festa del centenario col Cantù e oltre 3.500 alla terz’ultima giornata di campionato, il 17 aprile 2011, quando vincendo per 3 a 0 contro il CastelnuovoSandrà, il Mantova conseguì matematicamente la promozione in Lega Pro Seconda Divisione. Sousa mi ha fatto innamorare della Juve due volte: nella vittoria e, 12 mesi dopo, nella sconfitta quando, tra le lacrime di un diciassettenne che non aveva ancora conosciuto una così cocente sconfitta sportiva, da tifoso juventino, capii che essere tifosi è anche accettare tutto questo. E gentile anche con gli altri: una volta lo incontrai per caso in un locale a Napoli. Luciano Moggi più di una volta durante un’estate mi chiamò per dirmi: «Il piccoletto vuole te». Durante quel Brasile-Argentina che terminò 3 a 1 per noi, Maradona commise un brutto fallo e fu espulso. L’arbitro infatti assegnò un gol viziato da un fallo di mano di un calciatore avversario, i salernitani quindi persero la sfida per via di una svista e ciò scaturì le proteste dei calciatori, che non furono affatto contenute: nel referto di fine gara l’arbitro scrisse di aver ricevuto un calcio e punì pesantemente alcuni calciatori della Salernitana: il difensore Zaramela, per esempio venne squalificato per tutto il resto del campionato.
Calciatori del Botafogo F.R. Il 1º settembre del 1974 la Brindisi Sport del giovanissimo presidente Mimmo Fanuzzi, da pochi mesi subentrato al compianto padre il commendatore Franco Fanuzzi, ospita al Campo Sportivo Comunale di via Benedetto Brin davanti a 18.000 spettatori l’Inter, che portarono ai botteghini un incasso ufficiale di 82 milioni di lire. Il record assoluto di spettatori per un incontro casalingo del club venne stabilito il 12 marzo 1961, per la partita di Serie A contro la Juventus, con un pubblico di 86 303 persone allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano; quest’incontro risulta al terzo posto assoluto in Serie A, nella classifica delle partite con il maggior numero di spettatori. Le vittorie contro Genoa e Udinese, entrambe per 1 a 0, hanno mostrato un Palermo diverso da quello della stagione passata, più cinico in attacco e concentrato dietro. Il 13 ottobre 2015 viene accusato di doping finanziario dalla procura di Milano per aver aggiustato il bilancio del Genoa per evitare il rischio di non poter iscrivere la squadra in Serie A e tutto ciò grazie a 15 milioni di euro provenienti da società svizzere riconducibili a Infront e Tax and Finance.
Keane si trasferì nuovamente al Tottenham il 2 febbraio 2009 per un saldo di 12 milioni di sterline, potenzialmente lievitabili a 16 via bonus. 1,75 per 72 kg, baricentro basso, cosce potentissime, uno stacco aereo impressionante, 11,2 secondi sui cento metri, una facilità di dribbling e di cambio di direzione incredibile, giocava indifferentemente col destro e col sinistro. Infine effettua il pagamento con PayPal oppure con Google Pay cliccando sui rispettivi loghi. Le Olimpiadi erano fino a quel momento la maggiore manifestazione calcistica ma, con l’avvento del professionismo anche al di fuori delle isole britanniche negli anni venti e trenta, le squadre nazionali si presentarono ai Giochi Olimpici non più con la Nazionale maggiore, ma con compagini formate esclusivamente da giocatori non professionisti. Juventus in Champions League, manifestazione ricca e bella e bene frequentata; Lazio in Europa League, manifestazione per grandi deluse, un po’ pletorica, dove rischia di contare soltanto l’ultima partita, quella della finalissima. Pelé non è stato solo la faccia bella del Brasile e il più importante ambasciatore del nostro paese, ma anche un simbolo mondiale.