Il giocatore più giovane ad essere sceso in campo con la maglia della nazionale è Matteo Vitaioli, che debuttò a 17 anni 11 mesi e 20 giorni in una gara persa 2-1 contro il Galles valida per le Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2008, diventando nel 2022 recordman di presenze della nazionale. La divisa disegnata dalla Kappa si staccavano per certi versi da qualunque altra mai utilizzata, ma allo stesso tempo richiamava alcuni crismi dei tempi passati: un tessuto aderente, con le strisce blucerchiate in alto sul petto, così da riportare «l’ardente scudo sopra il cuore» – come recita uno dei primi inni della squadra riferendosi allo scudo con la croce di San Giorgio, simbolo di Genova. In occasione della prima partita disputata nell’anno 2006, ovvero l’incontro casalingo con la Pro Patria, lo Spezia ha indossato una divisa celebrativa, costituita da una maglia bianca con banda diagonale nera e priva di sponsor. Ancora una volta il risultato premia la Spagna con la partecipazione, con una formazione Under-20 affidata nuovamente a López, al Mondiale di Francia 2018. Inserita in rosa, Egurrola scende in campo in tutti i sei incontri disputati dalla Spagna, condividendo il percorso con le compagne che vede la sua nazionale concludere al primo posto il gruppo C nella fase a gironi, superare ai quarti di finale la Nigeria con il risultato di 2-1, poi, per 1-0, le padrone di casa della Francia in semifinale, ed infine giungere alla finale del 24 agosto, dove davanti agli oltre 5400 spettatori dello Stade de la Rabine di Vannes il Giappone, battuto nella fase iniziale, riesce in questo caso a vincere l’incontro per 3-1, aggiudicandosi il suo primo titolo mondiale U-20.
Cosa sono poi, se non marketing creativo, il 7 a Nani (a furor di popolo di Twitter, quando firmò con la Lazio), 5 Sensi (Cesena) o 44 Gatti (Perugia)? 1961-1963 – Partecipa alla Seconda Categoria Lazio. È sicuramente il caso della seconda maglia della Spagna, per cui Adidas ha proposto un verde lime, tendente quasi al giallo. Passò sotto il monticello dove Pasolini, pur acquattato, vide chiaramente il sudore colargli dalla fronte, i muscoli rotondi e gonfi per lo sforzo. Scese dalla collinetta, si pulì i calzoni strisciando il palmo della mano sulle gambe, poi girò attorno alle macerie e andò verso il ragazzo. Il ragazzo fece sì col capo, un paio di volte. Vincere non è tutto, la storia non incorona solo le medaglie e le coppe, a volte lo sport produce veri campioni di vita. Allora l’uomo disse solo «Daje», maglie da calcio personalizzate a poco prezzo cominciando a muovere il carretto verso la strada. Infine: “Allora puoi entrare” concesse, dando le spalle ad Hurt e incamminandosi verso la guardiola. A quel suono l’uomo fece uno scatto e si abbassò verso il pertugio, poi prese qualcosa e cominciò a tirare. Al rumore dei passi sulla ghiaia alzò di appena qualche centimetro la testa, sbirciò di sotto in su verso quel rumore, e poi riabbassò il capo contro il petto.
Ma si concede altri tre anni di panchina, a Bologna prima e a Livorno poi. Coi Canaries fece pure 23 gol in due anni di Premier, cambiò alcune squadre e si ritirò lo scorso anno, per passare a un’altra disciplina sportiva, il wrestling. Aprire il mercato vuol dire anche essere l’unica squadra di Serie A che da undici anni realizza e confeziona un prodotto come il calendario della squadra. L’uomo era certo quello che aveva parlato e stava di spalle, ma anche se era girato dava mostra di essere nervoso e in apprensione. La maglietta a righe era zuppa di sudore, gli stava appiccicata mettendo in risalto le costole sul fianco. RB Leipzig (trasferta): il logo della Red Bull in rosso e gli spazi in giallo non possono di certo passare inosservati. Effettuate le ricche premiazioni presso il bar Ciro , dal presidente Armando Santaroni (premiati tutti gli atleti presenti). L’aria era immobile, silente, e in quel momento egli pensò che non sarebbe mai più accaduto niente, il mondo pareva essersi fermato dopo un’esplosione nucleare, bollito dal calore di una bomba che aveva liquefatto la vita come fosse un ghiacciolo. Inoltre era un po’ preoccupato nel vederlo immobile, la schiena contro la lamiera, la testa abbandonata di una persona che pareva arresa.
Era domenica e il cantiere deserto. Il cuore gli si strinse, ebbe paura che quel ragazzino magro e lungo si spezzasse davanti a lui come un grissino. Cosi’ pur facendosela sotto sono riusciti a sopperire alla paura di scontrarsi contro la nostra valorosissima banda di guerrieri ! Avrà avuto dodici anni, sì e no, magro e sudato, e aveva la testa appoggiata contro il petto come se si fosse all’improvviso addormentato. 9’st Corner per la Salernitana da cui emerge un colpo di testa di Casasola che non ha successo. Ma, mentre considerava quel silenzio guardando la città nascere dal nulla, sentì all’improvviso un richiamo soffocato, gridato a denti stretti come per non disturbare. Ha già contribuito a eliminare l’Argentina, con due gol, e in patria è tutt’altro che una sorpresa, visto che è il secondo calciatore più pagato, dopo Neymar, con ben 150 milioni di euro spesi dal Paris Saint Germain per averlo tra le sue fila. Questo ha portato a varie rettifiche delle divise croate in corsa, oltre che a parti di materiale plastico esteticamente discutibili sulle quali applicare i numeri, solitamente azzurri, che secondo FIFA e UEFA si confondevano con gli scacchi. «A Spì datte ‘na mossa che qua vie’ nnotte se nun fai de prescia» disse la voce che gli sembrò di uomo anziano.