La bellezza della Champions League sta proprio qui, che l’alto valore delle partecipanti ha come conseguenza che il passaggio del turno puo’ essere mancato per un’inezia, per un dettaglio. Siamo qui, quasi alle due di notte, perché la giornata che ha preceduto questa discussione è stata per voi frenetica e di lavoro e per noi inutile, nel senso che aspettavamo il testo dell’emendamento per poter cominciare la nostra riflessione. Nel nostro provvedimento, sono presenti fortissimi abbattimenti di una burocrazia che consideriamo inutile, una burocrazia che fa perdere tempo e fa perdere credibilità al Governo che la impone.Pag. 20Se la burocrazia è necessaria, è fondamentale, ma se la burocrazia è superflua, produce l’effetto opposto. Credo che tutto sia assolutamente dignitoso, ma anche che sia fondamentale, per lo sviluppo del Sud, la concentrazione in un’unica sede di una massa enorme di capitali, per grandi scelte strategiche. Consideriamo fondamentale, nella strategia per il Paese, un disegno di riforme istituzionali e di rilancio industriale. È stato detto che manca una strategia per le infrastrutture: è intenzione di questo Governo fare un uso attivo della Cassa depositi e prestiti. Partiamo dal presupposto che i Governi non fanno l’economia, ma hanno il dovere ed il potere di fare la piattaforma istituzionale e legale su cui si sviluppa l’economia.

Quei fondi che sono formalmente europei ed originariamente nazionali, ma che l’Europa ritorna e ristorna, orientandoli per grandi interventi, quei fondi sono stati fatti oggetto di un’azione non concentrata per grandi interventi ma, per almeno un decennio, dispersa su minimi interventi, con un movimento che non è stato strategicamente rivolto dal centro verso infrastrutture di sviluppo, ma dalla periferia verso il centro, maglia nuova napoli disperso e disarticolato su migliaia di micro-interventi. Il sistema bancario in America è oggetto di una progressiva nazionalizzazione. Il disegno di rilancio industriale è contenuto nel disegno di legge che sarà oggetto di discussione dopo il decreto-legge in questione. Pertanto, con il decreto-legge in discussione assolutamente non riusciamo a notare un aumento della produttività per il nostro Paese, non vediamo un rilancio per i comuni, non notiamo un miglioramento delle famiglie, soprattutto di quelle disagiate che non riescono più ad arrivare allaPag. Si tratta di un disegno nel quale si trovano tutti gli elementi che a nostro avviso – e non solo a nostro avviso, per quanto ci risulta dalla considerazione in cui da fuori inizia ad essere tenuta l’Italia – rappresentano la nostra agenda per lo sviluppo. Tuttavia, non crediamo che la nostra politica economica sia limitata – o possa essere considerata limitata – dalla lettura di quella parte del DPEF, ma che debba essere estesa a tutto il DPEF e ai suoi collegati.

Il Mezzogiorno d’Italia è l’unica regione d’Europa che non ha banche tipiche, proprie, anzi il fatto che vi fossero e non vi siano più (Commenti di deputati del gruppo Partito Democratico) è certamente anche prodotto ed effetto di alcuni errori e degenerazioni della classe politica. Questo assicura al Mezzogiorno d’Italia una direzione strategica e credo possa anche costituire un grande fattore di moralizzazione della vita politica di questo Paese (Applausi dei deputati dei gruppi Popolo della Libertà e Lega Nord Padania). ». Prende le distanze da Berlusconi Pier Ferdinando Casini, del Ccd: «Non è la giornata delle recriminazioni, ma degli applausi alla nazionale e al suo allenatore. Pensiamo che la Cassa depositi e prestiti debba fare entrambe le cose: certamente provvedere capitali e finanziamenti ma anche e soprattutto, insieme con altri soggetti, fare la regia delle grandi opere pubbliche che sono fondamentali per questo Paese. Se invece chiedete – ed io ho chiesto – dell’Italia, aprono un cassetto e vi fanno vedere un book con migliaia di piccole opere. Vi rubo un secondo per notare quanto segue: se visitate presso la Commissione Europea il dipartimento relativo ai fondi europei, vedete nei corridoi, per tutti i grandi Paesi, i poster di grandi opere (infrastrutture, dighe).

Assolutamente no, anzi l’aumenta per cercare di raggiungere l’obiettivo del pareggio del bilancio entro il 2011, un obiettivo condivisibile che lo stesso Ministro Padoa Schioppa aveva tenacemente perseguito. FEDERICO PALOMBA. No, signor Presidente, a chi parlo? MASSIMO VANNUCCI. Signor Presidente, onorevoli colleghi, sottosegretario Vegas, siamo di fronte alla cosiddetta manovra estiva. Altra ragione che denota l’abuso costituzionale è il modesto dato sull’indebitamento netto che la manovra determina per il 2008: solo 492 milioni su una manovra complessiva per il triennio di circa 35 miliardi, di cui poco più di 13 miliardi di manovra lorda nel 2009. L’urgenza e la richiesta del provvedere per il 2008, tanto da richiedere un decreto-legge, era di soli – ripeto – 492 milioni. Troppo discontinua e con una difesa al limite dell’impresentabile, la squadra di Valli: il talento c’è e si è visto nel parziale di fine secondo quarto che ha riportato i campani al -6 dell’intervallo, ma non è abbastanza per competere sul serio per 40 minuti. Vedete, l’anomalia che abbiamo registrato nei conti pubblici, nella gestione dei fondi europei – dico «abbiamo», perché credo che sia stato un limite dell’azione di Governo, nostra e vostra -, è una scelta funzionale che è stata fatta dalla Repubblica italiana negli anni scorsi, ma è la scelta sbagliata.