I tifosi del PSG comprano ogni stagione le maglie del club nella speranza che diventino mitiche grazie al successo delSquadra. L’associazione, non ufficiale e sciolta la scorsa estate, si impossessò della curva Auteuil, di solito riservata ai tifosi ospiti, diametralmente opposta alla Boulogne. Durante l’ultima partita dell’Arsenal, la sostituzione del capitano Martin Ødegaard ha suscitato diverse domande tra tifosi e commentatori. Il difensore ex Inter non trova spazio nell’undici titolare di Luis Enrique ed è pronto a cambiare aria e rimettersi in discussione in Serie A con la maglia bianconera (nonostante un passato con i rivali nerazzurri); l’attaccante portoghese invece ha disputato appena una partita in stagione a causa di un infortunio all’articolazione della caviglia che lo terrà lontano dai campi fino a metà novembre. Gli inglesi vincono la partita di andata 2-1 grazie alla doppietta di Bale, con il gol segnato in trasferta da Umtiti che fa ben sperare in vista del ritorno: alla Gerland il Lione ribalta le sorti della doppia sfida a proprio favore con la rete di Gonalons, ma il pareggio di Dembélé allo scoccare del 90º elimina i francesi.
Il 14 settembre trova il primo gol con la nuova maglia nella gara vinta in casa 4-0 contro il QPR. Il giocatore verrà impiegato con abbastanza continuità, arrivando perfino a vestire la fascia da capitano in una gara contro il Lille. Mikel Arteta chiarisce: la sostituzione di Ødegaard è stata una decisione tattica, nessun infortunio per il capitano dell’Arsenal sostituito al 62′ con l’Everton. Il suo agente Federico Pastorello è al lavoro da tempo per individuare la soluzione che consenta al suo assistito di rimanere a Napoli, ma rimane ovviamente aperto a piani alternativi. Quanto tempo ci vorrà per vincere? Alla luce di quanto visto e successo in questa prima fase della stagione, la società bianconero se vorrà continuare a lottare su più fronti, dovrà investire su un centrale difensivo e su un attaccante. Il 16 agosto 2014 trova la prima presenza in Premier League e con la nuova maglia nella gara persa per 2-1 in casa contro lo Swansea City. Il successore di Hechter fu Francis Borelli, che guidò il club per 13 anni.
Il tecnico inglese l’ha voluto fortemente e assieme ai compagni e staff sono stati molto vicini al centrocampista nel suo stop causa squalifica e per i prossimi anni vuole puntare su di lui per tornare a giocare la Champions League. Tanti giornalisti dicevano che non avevamo nemmeno la squadra migliore in Francia, a poco a poco le cose si stanno sistemando e sono molto contento. Infine, ha fatto un’analisi generale del momento della sua squadra e della sua carriera da allenatore: “Statisticamente questa è la mia migliore stagione da allenatore. Ripeto: è la stagione migliore della mia carriera”. Anche se c’è chi mi critica, chi inventa bugie, per me è la migliore stagione a livello di numeri. È stato convocato da Dunga anche per il Mondiale 2010 in Sudafrica, maglie calcio psg nel quale tuttavia non è mai sceso in campo. Luis Enrique ha parlato chiaro nelle ultime settimane e coi fatti è stato ancora più esplicito: Donnarumma non è più un titolare fisso e l’alternanza con Safonov è ormai un fatto assodato.
Nascono in questo contesto i rumors che vogliono il Napoli interessato alla posizione di Donnarumma e alla sua situazione col PSG. Le scelte dell’allenatore spagnolo non sono ovviamente state gradite dall’entourage del portiere napoletano e, qualora la situazione dovesse protrarsi anche nei mesi successivi, maglietta psg non sono assolutamente da escludere colpi di scena. La accettiamo e pensiamo a come ribaltare la situazione. But this kind of game generates a lot of ambition in us to put on a great performance and rise to the occasion. If Ethan Nwaneri comes in and scores it’s a great sub. Se Nwaneri avesse segnato, la mossa sarebbe stata lodata come un colpo di genio. “È stato un cambio tattico”, ha dichiarato Arteta, sottolineando come nel calcio le decisioni siano spesso soggette a interpretazioni contrastanti. Lo slovacco è stato escluso dai convocati per la prossima gara contro il Lione: è fuori dal progetto di Luis Enrique. Donnarumma non è un obiettivo primario, per costi (tra fisso e bonus il portiere azzurro guadagna sui 15 milioni di euro a stagione) e per le ottime prove fornite da Sommer nell’ultima stagione e mezza. In quel caso, il club azzurro avrebbe bisogno di un nuovo portiere e a certe condizioni Donnarumma è un’idea che può intrigare.