Ultimo posto, 29 punti, due allenatori esonerati (Ruotolo per Cosmi, poi Cosmi per Ruotolo: questo è il lato ridicolo del calcio italiano), zero sussulti. Zaccagni incrocia il destro a mezza altezza, Caprile indovina il lato dove tuffarsi e para il calcio di rigore. Le maglie da calcio si contraddistinguono anche per i materiali tecnici leggeri e traspiranti. Anche noi abbiamo registrato, durante le audizioni che abbiamo svolto nelle Commissioni, l’apprezzamento di molte organizzazioni per questo presunto decisionismo del Governo: la manovra è stata elaborata in nove minuti e mezzo, salvo poi accorgervi che, per scriverla e per stendere anche il maxiemendamento, avete avuto bisogno di molto più tempo. Cito le modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato ricordando al mio amico Baretta, che parlerà dopo di me, che il testo del decreto-legge in discussione, a tal proposito, riprende la prima formulazione del Protocollo del 23 luglio 2007, che è stato poi modificato dalla maggioranza – ovviamente con un dibattito che portò ad una soluzione diversa e comunque più articolata – per le difficoltà che la stessa maggioranza aveva con la parte della sinistra radicale nella passata legislatura. Invece, si va dalla parte opposta e la scuola seguita a languire.

PRESIDENTE. Credo che lei sappia, onorevole Evangelisti, che è dovere, da parte del Presidente, rendere pubbliche quelle che sono delle comunicazioni ufficiali. Al Governo riproponiamo una vecchia domanda, che questa mattina l’onorevole Tabacci ha posto al Ministro Tremonti: ma davvero c’era bisogno di abolire l’ICI per un miliardo e 700 milioni se non c’erano le risorse per gli straordinari, per le uniformi delle forze dell’ordine e i soldi per gli affitti, la benzina e la manutenzione dei mezzi? Se il Governo ci avesse messo un minimo di impegno per risolvere qualche problema degli italiani, delle famiglie, qualche problema relativo alla sicurezza, serio e vero, qualche problema relativo all’economia, confrontandosi, dando la possibilità di poter finanziarie il sud così come il nord – perché è giusto che ci sia una perequazione in tutto il Paese -, maglia napoli retro probabilmente l’effetto sarebbe stato completamente diverso. Tutto bene, ma ha tralasciato un particolare di non poco conto. Mai stata in partita, poco gioco, la peggior difesa della serie A, una serie di 12 partite consecutive senza vittoria.

Franco Colomba ha risanato la squadra dandole gioco e coerenza e con 36 punti in 30 partite ha conquistato una salvezza difficile, alla terzultima giornata, aiutato pure dal gran colpo di sedile a Bergamo. Alla sagra dell’amicizia italo-lituana, due partite sovrapposte nella stessa sera, obbrobrio sommo e tuttora incomprensibile ai più, vince Azzurra e perde Milano. Il peggio – Due esoneri, tre allenatori (Giampaolo, Baroni, meno di un mese, e Malesani), un solo flop. Prima di trarre conclusioni però ricordate solo due nomi: Milito e Thiago Motta. La sensazione è che il materiale su cui lavorare, pur di non pregevolissima fattura, c’è e finalmente il nuovo allenatore potrà effettivamente contare sul gruppo al completo: la situazione inizia però a diventare pesante e non è detto che ormai non possa essere troppo tardi. Quando Giuseppe Papadopulo è stato esonerato dopo l8a giornata, il Bologna era terzultimo con 6 punti, il popolo rossoblù aveva ormai stracciato le foto con il tecnico in abito talare e la situazione volgeva al peggio.

Il meglio – Naturalmente Di Natale (foto): 28 gol sono il 52,8 per cento del totale della squadra! Il peggio – Mille infortuni e la fragilità di Pato (foto). Il peggio – Ne dovrà cominciare unaltra. Il peggio – La Samp in Champions, naturalmente. Il peggio – I non gol di Zalayeta (solo 4), panterone ormai addomestico. Il peggio – Il doppio esonero Marino-De Biasi. I dettagli in contrasto di materiale armaturato stretch evidenziano l’ergonomicità dei tagli, mentre la costruzione della manica a giro è arricchita da un doppio fondo in costina a contrasto. Bene, avremmo potuto essere contrari; ma avremmo potuto essere favorevoli all’articolo successivo che si occupa della vendita del patrimonio degli IACP, della possibilità per gli affittuari di diventare proprietari e della costruzione di nuovi alloggi per chi ne ha urgenza. Solo in questo modo i tagli potranno essere mirati e rivolti a colpire gli sprechi e le spese improduttive. C’è solo una via d’uscita, anzi due: Berlusconi venda oppure vada in panchina. Ricostruire sarà dura, napoli terza maglia anzi durissima. Se poi aggiungete limpegno in Europa League e mixate il tutto, vi renderete conto che lanno terzo del Genoa in A (il primo nel 2008 finì con 9 posto e 48 punti) non è stato fallimentare.